Vorrei farvi partecipe del progetto Silent waves che nasce da una necessità ed è diventata la mia scelta.
Nasce da un esigenza di ri-connessione dell’uomo con la natura attraverso meditazione, movimento e musica con le cuffie di silent disco.
Quest’anno ho cominciato ad offrile le mie classi di Azul ed ecstatic dance all’aria aperta, e mi è cambiata totalmente la vita.
Mi sento rigenerata, nutrita, sia mentalmente che fisicamente, sento di essermi riappacificata con quella parte di me che era sempre alla ricerca di non so cosa.
E quando per la prima volta ho danzato al mare con le cuffie sono andata in estasi, perché la musica mi ha permesso di contattare quelle parti di me pronte a sentire l’immensità e la bellezza del mare.
Ho contattato la mia essenza, ho ritrovato i miei tempi naturali.
E’ nata….
Ascoltare e imparare dai i cicli naturali della natura con le sue stagioni, possiamo danzare con qualsiasi temperatura pioggia, vento, sole
Perché la natura non esiste solo d’estate o in primavera, ha molto da offrirci ad ogni sua stagione, per questo danziamo tutte le stagioni con tutte le condizioni atmosferiche.
Questo rinforza il nostro sistema immunitario e ci rilassa la mente oltre ad essere divertentissimo danzare sotto la pioggia, andando oltre la mente che pensa che il freddo ci fa ammalare, ma al contrario è difenderci dal freddo che ci fa ammalare.
Quello che ti offro è un esperienza, in natura.
Un respiro nel caos, un fuori ritmo da una melodia assordante e tornare alla semplicità.
Trova il tuo ritmo… nei tempi naturali che la Natura offre
Vi siete mai chiesti il senso di tutto quello che sta accadendo?
Socrate diceva che la domanda è più importante della risposta, anche per me è sempre stato così;
È più importante farsi la domanda che trovare mentalmente quella risposta che non esiste.
Se ti chiedi perché ? dentro di te scatta qualcosa…
E lo scatto dentro di me è stata la silent waves : Danzare gli elementi, in natura e quindi anche in città
Risponde a tutta una serie di domande che mi sono sempre fatta e la pratica di danzare constantente mi ha portato oggi a danzare fuori anche con la pioggia e trovare la gioia in questo atto.
Danzare con gli elementi senza doverci sempre difendere da tutto: fa freddo c’è vento, piove, mi bagno, mi ammalo, e intanto la vita scorre e tu sei lì ad aspettare che qualcosa succeda e poi qualcosa succede davvero ma ancora sei lì!!!
Per questo abbiamo danzato con la pioggia per imparare da lei e imparare a fare esperienza di vita. Perché la vita sta nell’ andare oltre la zona confort.
E attraversare quello che sembrava una sfida diventa un atto meraviglioso di pura vita.
È stata una magia danzare sotto la pioggia..
Vieni a danzare la vita semplicemente perché sei vivo, viva.
Un viaggio attraverso la mia guida, il movimento e la musica ti porta nella leggerezza dell’intimità.
Altrimenti rimani superficiale o incastrato nella gravità.
La leggerezza arriva quando assaporì la
profondità delle cose.
I Prossimi eventi in programma
questa una testimonianza della danza silent:
Sono tanti anni che pratico la conscious dance, e da quest’anno ho iniziato a danzare con Cristina all’aperto con la silent waves. Prima danzavo per esprimermi, per tirare fuori le emozioni, per guarire le mie cicatrici, ero io che danzavo. Ora all’aperto, al mare o in citta nelle piazze, con la gente che passa, con il freddo e con la pioggia mi sono lasciato andare all’esperienza, non sono più io che danzo, ma sono diventato la danza, ho perso il controllo dell’azione ed ho ricevuto in dono momenti di vita, momenti di respiro, sono diventato l’acqua, la sabbia, il vento, la gente che passa, le piazze e le strade di Roma, in qualche modo sono scomparso e sono riapparso più leggero e vivo, e ora sento che non sono più quel corpo che pensavo di essere, sono l’esperienza che vivo, sono la consapevolezza del momento, sono le mie emozioni, sono i miei muscoli che si rilassano e che si tendono, sono i miei pensieri, sono tutto e non sono niente, ma soprattutto sono vivo.